Caprino della Valbrevenna, Caprino di malga delle Alpi Marittime
I Tomini prodotti con latte caprino puro in Valbrevenna vengono trattati con cenere di castagno o di faggio per due ore e fatti maturare per circa 10 giorni. Col latte di capra viene anche prodotta una formaggetta, preparata con solo latte crudo caprino, o talvolta con un’aggiunta di latte vaccino, del diametro di cm 10-14 che si consuma fresca o semistagionata, per circa trenta giorni.
I tomini si possono degustare anche conditi con aromi mediterranei come il timo, l’origano, la maggiorana e il peperoncino.
Curiosità
Il latte di capra, anche se poco usato, è sempre stato molto apprezzato perché facilmente digeribile, grazie alla finezza dei suoi globuli di grasso in esso contenuto. Per la caseificazione è inoltre eccellente: dà un burro particolarmente gustoso (ma generalmente viene di rado prodotto) e formaggi tradizionali di particolare pregio.
La capra, “la vacca del povero”, sta avendo ora una giusta rivalutazione, tanto che dall’allevamento tradizionale estensivo si va passando a quello intensivo, con il conseguente apprezzamento per la sua produzione di latte e di carne (capretto).
Gli allevamenti delle nostre valli sono di tipo semi intensivo:
pur ricorrendo sostanzialmente al pascolo, prevede l’integrazione alimentare con foraggiere coltivate e fornendo agli animali, idonei ricoveri, seppur economici.