GENNAIO 2025: gli eventi da non perdere

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Gennaio 2025: andiamo alla scoperta del territorio ligure (foto da lamialiguria.it)

Salta nella località di tuo interesse:

Provincia di GenovaProvincia della SpeziaProvincia di SavonaProvincia di Imperia

Appuntamenti a Genova e Provincia

Territorio della provincia di Genova

“Alla scoperta di Genova e dintorni”

Intus Tigullio
Giovedì 16 gennaio
si propone un rilassante itinerario realizzato in collaborazione con Intus Tigullio. Escursione punteggiata da una serie di scorci sulla Valletta del Rio Campodonico, senza perdere il contatto visivo con il mare, immeritatamente poco conosciuta e frequentata. Un piccolo viaggio tra mulini, architettura rurale di fasce e mulattiere che solcano questi versanti, nonché le chiese di Sanguineto e Maxena di origine medievale. Tel. 3756078209.

I fasti del grande Barocco
Sabato 18 gennaio
ecco un nuovo itinerario per scoprire tutti gli aspetti del periodo barocco di Genova! La diffusione del barocco coincide col periodo di maggior prosperità oligarchica della Repubblica di Genova, raggiungendo i livelli più alti della pittura scultura e architettura. In questo tour si visiterà l’interno delle chiese più preziose e ricche di storia culturale del centro di Genova. Le tappe sono Palazzo Reale esterno – chiesa San Carlo, chiesa dell’Annunziata, via Cairoli, chiesa di San Siro e chiesa del Gesù che custodisce due tele di Rubens.

Dalla Genova ottocentesca a Castelletto
Sabato 18 gennaio
si può partecipare alla passeggiata nella Genova ottocentesca che, tra antiche creuze e nuovi viali alberati, sale alla elegante zona residenziale di Castelletto dove ci attende una veduta panoramica mozzafiato sulla città medievale e sul porto con la famosa Lanterna. Da qui, con l’ascensore pubblico liberty di primo Novecento, ridiscenderemo a piazza Portello, punto di conclusione del tour. Le tappe sono: piazza De Ferrari, salita Santa Caterina, piazza Corvetto, parco della villetta Di Negro, corso Magenta, belvedere Montaldo e pianata Castelletto.

Incontaminata Val Brevenna
Sabato 18 gennaio
alla scoperta di una valle del Parco Regionale dell’Antola, che ha conosciuto, a partire dai primi del Novecento, il decremento demografico. Per la ricerca di occupazione e di migliori condizioni di vita a Genova, nell’Oltrepò e lungo la costa. Si scopriranno i casoni di Lomà e ai casoni di Juan, lungo sentieri e mulattiere che avanzano nei boschi e sui prati, verso le tracce dell’antica civiltà contadina. Poi si guadagnerà la quota verso il monte Cremado, senza raggiungerne la cima, per ammirare il panorama sulla Valbrevenna. La giornata terminerà a Senarega, suggestivo borgo medievale dove il tempo sembra essersi fermato e dove si visiterà l’interessante il Museo a Tappe dell’Alta.

Le botteghe di Genova
Sabato 18 gennaio
Genova, dalla forte tradizione commerciale, è la città in Italia con il maggior numero di botteghe storiche attualmente funzionanti! Drogherie, cioccolaterie, confetterie, sartorie, tessuti, friggitorie, tripperie, trattorie e tante altre, Il tour porterà nel centro storico di Genova alla scoperta e nel ricordo di questo Patrimonio storico tutelato.

Il Palazzo Andrea D’Oria
Sabato 18 gennaio
a scoprire i tesori artistici di un vero e proprio gioiello cittadino: il Palazzo del Principe, villa Andrea Doria. Venne costruita all’inizio del XVI secolo per Andrea Doria, il grande ammiraglio di Carlo V. Il Palazzo, costruito nella zona di Fassolo, subito fuori le mura cittadine a ponente, fu sede dell’unica vera corte della Repubblica genovese. La visita, in un susseguirsi di ambienti riccamente decorati e arredati, consente di rivivere i fasti della famiglia e della stessa Repubblica.

Gita a Marcarolo
Sabato 18 gennaio
, lasciate le auto, si inizia subito a salire tra boschi e qualche apertura per raggiungere il monte Leco. Si scende ad una piccola sella dove il panorama si apre in tutta la sua bellezza. Dopo una breve discesa, ci attende la seconda vetta di giornata: il monte Taccone, da cui si può ammirare l’orizzonte che si estende a perdita d’occhio. Con determinazione, risaliamo verso la cima più alta di oggi: il monte Figne, a 1171 metri. La fatica è ripagata da una vista notevole, che ci fa sentire piccoli di fronte alla grandiosità della natura. Dopo una lunga discesa su un sentiero ben segnato, l’ambiente circostante ci sorprende con la sua bellezza selvaggia, fino a raggiungere la Cascina Carrosina.

Il quartiere di Castello
Sabato 18 gennaio
da Porta Soprana, l’antico accesso alla Genova medievale, si ripercorrerà l’epoca della paura di un attacco del terribile Barbarossa e il mito fondativo della città, ad opera del dio greco, presso Sarzano. L’itinerario prosegue poi a torre Embriaci dell’epoca delle crociate e le vie del quartiere, fino alla visita alla Chiesa romanica del 1200 di Santa Maria di Castello con la sacrestia e i suoi chiostri suggestivi, dove si può ammirare la celebre Annunciazione di Giusto d’Alemagna del 1451. Questa meravigliosa passeggiata avrà la sua conclusione presso la magnifica Cattedrale in piazza San Lorenzo.

Staglieno delle Meraviglie
Sabato 18 gennaio
torna l’appuntamento con Staglieno delle Meraviglie, visita narrata al Cimitero Monumentale di Staglieno. Un percorso per chi vuole entrare in contatto con questo spazio fuori dal tempo e pieno di sorprese. Si parla della morte con parole e immagini molto diverse: il ricordo, la nostalgia, la certezza dell’aldilà, il mistero. Incontreremo le sepolture più famose dove immagini protettive si alternano ad altre più enigmatiche in un vortice di simboli, calligrafie, abiti svolazzanti. WhatsApp al 328 4222168

Castello e Ayurveda
Sabato 18 gennaio
al Castello d’Albertis visita guidata e iniziativa alla scoperta dell’ayurveda. Guidati da Claudia Crivellari, insegnante di danza e operatrice massaggio ayurvedico, si possono scoprire i segreti del Castello D’Albertis museo delle Culture del Mondo e approfondire alcune nozioni di medicina ayurvedica. Alla fine della visita si apprenderanno tecniche di automassaggio basate sui principi dell’ayurveda.

Da Punta Manara a Sestri levante
Sabato 18 gennaio.
Partendo dal cuore di Sestri Levante, tra il profumo salmastro della Baia del Silenzio e il vivace mormorio della Baia delle Favole, il sentiero per Punta Manara si apre come un invito alla scoperta. Lasciata alle spalle la vivacità del borgo, la strada si immerge nella quiete della natura, regalando una pausa dal ritmo del quotidiano. Il percorso, ben segnalato e accessibile, si snoda attraverso la macchia mediterranea, tra pini marittimi e ulivi secolari che sembrano raccontare storie antiche a ogni passante. Man mano che si sale, il panorama si apre gradualmente, svelando scorci mozzafiato sul mare che brilla sotto il sole. Dopo circa un’ora di cammino, ecco Punta Manara, uno sperone di roccia che si protende nel mare. Qui, il tempo sembra fermarsi.

Anello di Portofino
Sabato 18 gennaio
itinerario senza particolari difficoltà, con partenza da Nozarego, nella piazza della Chiesa, pronti a immergerci in un percorso che unisce natura e antiche tradizioni. Saliremo dapprima lungo un sentiero meno noto attraverso il bosco, per ricongiungerci e percorrere alcuni dei sentieri più belli e panoramici del Parco di Portofino. Lungo l’itinerario si inontrano diverse cappelle votive ed antiche costruzioni di origine contadina o ad uso mulino che sono state ristrutturate e che godono di una vista spettacolare sul mare. La discesa porterà direttamente a Portofino, la perla del parco che tutto il mondo conosce e ci invidia. Andremo fino alla punta, in prossimità del faro, per poi tornare lungo la costa alla spiaggetta di Paraggi ed infine risalire a Nozarego. Questo itinerario ad anello non è solo un percorso tra sentieri e borghi, ma un’esperienza per l’anima: un viaggio tra profumi di macchia mediterranea, panorami incantevoli e luoghi intrisi di storia. Un’avventura che vi lascerà il cuore colmo di meraviglia e il desiderio di tornare.

La Basilica di Carignano
Sabato 18 e domenica 19 gennaio
si amplia l’offerta dell’esperienza di salita e visita alla Basilica di Nostra Signora Assunta in Carignano con due turni serali. Una proposta per ammirare il panorama della città anche nell’ora del tramonto con luci e ombre che regalano un’immagine unica di Genova. La visita guidata alterna ai contenuti storico artistici, affacci panoramici raggiungibili attraverso antichi camminamenti e scale a chiocciola, per un totale di circa 200 gradini. https://kalata.it/esperienza/basilica-di-carignano

Ti racconto l’abbazia
Sabato 18 e domenica 19 gennaio
all’Abbazia di San Fruttuoso, di proprietà del Fai, propone una speciale visita dedicata alla conoscenza dell’insediamento di San Fruttuoso attraverso diversi punti di vista: la storia, l’ambiente, la cultura materiale e i restauri. Nel corso della visita si potranno scoprire l’evoluzione storica e architettonica dell’abbazia così come la vita e le attività tradizionali della comunità sanfertusina.

Piccolo museo di Borzonasca
Sabato 18 e domenica 19 gennaio
visita alla mostra “Pietre Incise, Teste Incise” – Le Teste Apotropaiche delle Valli del Parco. Fin dall’antichità la rappresentazione della “testa umana” come elemento comprensivo di tutte le facoltà intellettuali, è stata oggetto di grande interesse da parte di tutti i popoli. Nel corso del tempo questo fenomeno si è radicato nelle culture e nelle tradizioni, fondendosi con esse e dando così vita a produzioni che racchiudono in sé una serie di misteriose simbologie.
Tra queste i “volti di pietra” che, alla pari delle altre rappresentazioni, sono probabilmente il prodotto di usanze e riti primitivi che hanno poi, col tempo, attenuato i loro primordiali significati, incarnandosi nel costume popolare. Tel. 3349575893.

Il Museo del Bosco
Sabato 18 e domenica 19 gennaio
, visita al bosco al Lago delle Lame; come avventurarsi alla scoperta della natura e del suo fondamentale rapporto con l’attività dell’uomo, legata alla risorsa legno ieri come oggi. Attraverso pannelli illustrativi e allestimenti posizionati in un percorso tra gli alberi, si potranno riconoscere le varie essenze caratteristiche del Parco e comprendere come è cambiato nel tempo il rapporto dell’uomo con il bosco, dagli usi primari della preistoria quale fonte di energia rinnovabile alle lavorazioni della marineria del 1600 e alle antiche Carbonaie, per arrivare alla realizzazione di oggetti di design come le famose sedie chiavarine https://www.unamontagnadiaccoglienza.it/

Un salto indietro nel tempo
Domenica 19 gennaio
visita col geologo. Una facile passeggiata sul lungomare tra Arenzano e Cogoleto ci farà scoprire un continente esistito più di 200 milioni di anni fa, osservando le forme della costa del Beigua Geopark. Il geologo illustrerà alcuni geo siti poco conosciuti, ma di altissimo valore petrografico, preziosi per la loro valenza geologica.

Campo Ligure: un tesoro da scoprire
Domenica 19 gennaio
a Campo Ligure, inserito tra i Borghi più belli d’Italia, è tutto da scoprire, ancora più bello nel periodo Natalizio! Passeggeremo tra le antiche vie del centro storico e potremo vivere il “dietro le quinte” del Museo della Filigrana, che ospita una delle raccolte di pezzi in filigrana più ricche al mondo. Visiteremo il bellissimo presepe meccanizzato realizzato ad arte nell’oratorio di Santi Sebastiano e Rocco per poi proseguire con una passeggiata naturalistica fino all’azienda agricola di Rita che da anni produce con passione diversi formaggi, che hanno ottenuto il marchio Gustosi per Natura. Per chi lo desidera sarà possibile una piccola degustazione di prodotti per poi ritornare in centro a Campo Ligure.

Il museo del tesoro
Sabato 19 gennaio
si rinnova l’appuntamento con Il Tesoro di Genova – Speciale Medioevo, una visita guidata al Museo del Tesoro. La visita prevede una prima introduzione alla cattedrale di San Lorenzo e alla cospicua collezione di Tesori, preziose oreficerie che a partire dal Medioevo, tramite commissioni precise o donazioni votive, andrò a incrementare il cosiddetto “Tesoro” della Cattedrale. Quindi è ripercorsa la storia di questo innovativo museo: dalle prime proposte allestitive, datate alla prima metà del Novecento, quando si ritenne opportuno passare dal tradizionale Tesoro custodito nelle sacrestie lignee a un vero e proprio “Museo” ideato e creato da un architetto famoso, Franco Albini. museotesoro@diocesi.genova.it

Visita alla Farmacia dei Frati
Sabato 19 gennaio
, Frate Ezio, il frate erborista, accoglierà i visitatori di fronte alla chiesa di Sant’Anna per condurre alla scoperta della chiesa del XVI secolo, del roseto e dell’Antica Farmacia dei Frati Carmelitani Scalzi, alla scoperta dei rimedi erboristici tradizionali, dei cosmetici naturali e di molte altre delizie. Frate Ezio racconterà l’affascinante storia dell’Antica Farmacia nella suggestiva cornice del loggiato che affaccia sul roseto. A seguire potrete visitare il roseto e l’Antica Farmacia.

Chiavari e le Cinque Torri
Domenica 19 gennaio
, per gli escursionisti in cerca di itinerari inusuali, l’anello delle Cinque Torri offre un’incantevole passeggiata nell’entroterra di Chiavari. Il percorso inizia dalla torre del castello di Chiavari e si snoda attraverso piccole frazioni arroccate sui soleggiati declivi delle colline rivolte verso il mare. Santuari e antichi siti sacri punteggiano il cammino che si estende tra le olivete, permettendo di scoprire le quattro torri aggiuntive necessarie a completare l’anello. Concludendo l’escursione, è d’obbligo una rilassante passeggiata nel centro storico di Chiavari, dove si possono ammirare lunghi portici pavimentati con la tipica ardesia lucida.

I sentieri della Pietra Nera
Domenica 19 gennaio:
il suo colore le è valso l’appellativo di “pietra nera”! Stiamo parlando dell’ardesia, elemento caratterizzante il paesaggio delle colline alle spalle di Lavagna e capitolo saldo dell’economia locale. Con quest’escursione si ripercorrerà la storia di una pietra che ha segnato la vita, l’architettura e il paesaggio delle colline alle spalle di Lavagna. Dal sagrato di uno dei più insigni monumenti della Liguria orientale, la Basilica di San Salvatore dei Fieschi (XIII secolo), voluta da papa Innocenzo IV, partirà il nostro itinerario che sale verso il panoramico Monte San Giacomo, sede di cave di ardesia tra le più importanti al mondo. Raggiunta la cima scenderemo lungo la “Via delle Lavagnine”, un bel lastricato formato da “ciappe” di ardesia di forme e dimensioni diverse.

Il Mandillo di Semi
Escursioni e visita, domenica 19 gennaio, a Santo Stefano d’Aveto, per una giornata dedicata alla natura e alla sostenibilità. Dalle 10 alle 17 il Pala Arvigo (ex Bocciodromo Arvigo) ospiterà il Mandillo dei Semi, una festa di libero scambio di semi autoprodotti, marze di fruttiferi e lieviti di casa. L’evento è organizzato dal Consorzio della Quarantina con il patrocinio del comune di Santo Stefano d’Aveto e della Regione Liguria. Un’opportunità unica per scoprire e condividere il patrimonio agricolo locale.

I punti panoramici del parco
Domenica 19 gennaio
, un itinerario ad anello, alla ricerca di alcuni degli impareggiabili scorci panoramici del Parco di Portofino. Un’immersione nella varietà naturali da cui si riemerge ad ogni belvedere, per ammirare il panorama. Percorso: Portofino Vetta, Rocca del Falco, Semaforo Vecchio, Semaforo Nuovo, Porcile, Pietre Strette, Castelluccio, Pietre Strette, Portofino Vetta. Appuntamento a Portofino Vetta, sopra l’Hotel Kulm, dove finisce la strada. labter@parcoportofino.it

A casa Carbone
Domenica 19 gennaio
a Casa Carbone, Lavagna, sarà possibile vivere la magia del Natale tra le sale di Casa Carbone, addobbata per l’occasione con l’albero, il presepe e le luci, e partecipare a interessanti visite guidate. Gli appuntamenti speciali, realizzati in collaborazione con la Presidenza Regionale FAI Liguria, spazieranno dal racconto dell’originale presepe realizzato dall’artista Guido Zibordi, che riprende la tradizione dei cartelami, popolando la scena con sagome di personaggi estrapolati dai più famosi dipinti barocchi. In programma anche incontro su La tavola delle feste – Storia dell’apparecchiatura, a cura di Farida Simonetti.

“Impianti aperti in Val d’Aveto!”

È arrivata. È bianca, soffice, serena sotto il cielo blu. A Santo Stefano d’Aveto c’è la neve vista mare! Ecco la lista degli Impianti aperti:
Impianti
Seggiovia Rio Freddo – Prato della Cipolla APERTA
Sciovia Prato della Cipolla APERTA
Tapis roulant Prato della Cipolla APERTO
Piste
Campo scuola BABY Prato della Cipolla APERTO
Collegamenti a campo scuola APERTI
Orario 9.00 – 16.00
Rifugi
Rifugio Prato della Cipolla APERTO
Per info e aggiornamenti: impiantivaldaveto.it

“La Maratona di Portofino”

Correre a Portofino, in una ambiente straordinario e in una località che è una vera e propria cartolina della Liguria in tutto il mondo, famosa a livello internazionale. Domenica 2 febbraio 2025 per la prima volta si correrà la Maratona di Portofino.
Il percorso
La partenza sarà da Santa Margherita e si correrà verso Portofino, con giro di boa e ritorno a Santa Margherita, per poi proseguire verso Rapallo. Dopo un giro nell’interno della cittadina, ritorno a Santa Margherita e arrivo.
Correre la maratona a Portofino
Con la maratona di Portofino, le perle diventano tre: Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo. Farà da contorno ai 42,195 km della gara, il mare del Parco di Portofino che offrirà scorci di straordinaria bellezza in un clima sempre mite anche in inverno. Saranno molti gli atleti da tutto il mondo a partecipare, per una gara destinata a diventare un appuntamento fisso del circuito dei tanti appassionati della maratone: da New York, a Chicago, a Roma, Berlino e altre.
Per l’iscrizione CLICCA QUI

“Innamorati a Camogli”

Tra gli appuntamenti in programma per San Valentino, è diventato un cult Innamorati a Camogli. Da 38 anni la festa ha trovato una delle proprie capitali nel suggestivo borgo del golfo Paradiso. Con i suoi caratteristici angoli, la sua atmosfera quieta ed intrigante e anche con le proposte degli operatori turistici, gastronomici e commerciali, la città è diventata una meta ideale.
Romanticismo e baci
Al romanticismo insito nel borgo stesso, si aggiunga che tutte le strade del centro e della passeggiata saranno tappezzate con mille poesie d’amore, mentre centinaia di lumini occhieggeranno tra i vicoletti che scendono al mare. L’appuntamento clou è per la cena di San Valentino, che a Camogli viene degnamente celebrata per tre serate: da venerdì 14 a domenica 16 febbraio, con il menù degli innamorati e il celebre Piatto del 2025 Camogli
Innamorati a Camogli: il piatto e il concorso
Torna anche il Mercatino di San Valentino in via della Repubblica mentre nel porticciolo verrà stesa la famosa rete, sulla quale gli innamorati potranno scrivere messaggi d’amore dentro cuoricini di carta. Per i poeti, si può partecipare al concorso letterario inviando una poesia inedita. Deve essere oltre di 12 righe e in lingua italiana da inviare via mail a poesie.sanvalentinocamogli@gmail.com entro il 20 gennaio.
Per gli innamorati a tavola, ogni cena di coppia sarà premiata con il bellissimo piatto degli innamorati, quest’anno firmato da Alberto Sea Perini.

“Andersen Trail 2025”

Un evento da favola, come lo scrittore di cui porta il nome: domenica 23 febbraio dal parco Mandela di Sestri Levante, città del famoso Premio Andersen si correrà l’Andersen Marathon Trail, gara di corsa riconosciuta Fidal con partenza dal parco Mandela.
I percorsi
Tre le distanze: Andersen Marathon Trail, una corsa di 46 km con 2400 metri di dislivello positivo; Andersen Half Marathon Trail, un percorso di 22 km con 1200 metri di dislivello positivo; Andersen Run Trail di 12 km, con 500 metri di dislivello positivo. Tutte e tre i panorami dei percorsi offrono scorci mozzafiato sul mare. Alla fine della gara, o camminata, tutti potranno partecipare al famoso “Pasta party” a due passi dalla Baia del Silenzio.
Info e iscrizioni: Andersenrun.it


Appuntamenti a La Spezia e Provincia

cartina territorio spezzino

“Alla scoperta della Spezia e dintorni”

Tour di Luni con vino
Sabato 18 gennaio
si può visitare il più bel sito archeologico romano della Liguria e fermati a degustare il vino doc direttamente in cantina. I Colli di Luni sono l’angolo più orientale della Liguria, tra il Golfo della Spezia e le Alpi Apuane. Qui, le viti crescono tra valle e collina, accarezzate da brezze marine e montane.

Da Corniglia a Riomaggiore
Sabato 18 gennaio
, trekking da Corniglia a Riomaggiore attraverso il Sentiero Verde Azzurro. Partenza da Coeniglia e salendo la celebre scalinata Lardarina, si raggiunge il cuore del borgo, dove potremo immergerci nell’atmosfera autentica di questo piccolo borgo arroccato. Da qui, si segue uno dei percorsi più affascinanti delle Cinque Terre, caratterizzato da paesaggi mozzafiato che si affacciano sul mare cristallino. Poi si va verso Manarola, un villaggio pittoresco famoso per le sue case color pastello e il porto incantevole. Qui avremo il tempo per una breve visita al borgo e per scattare qualche foto memorabile. L’ultima parte del nostro trekking condurrà a Riomaggiore, il borgo più meridionale delle Cinque Terre, dove concluderemo la nostra giornata. Con le sue viuzze strette e l’atmosfera unica, Riomaggiore sarà la perfetta conclusione di un percorso ricco di emozioni e scorci spettacolari.

Visita a Luni
Da sabato 18 domenica 19 gennaio
le visite guidate saranno l’occasione per una visita ampia ed esaustiva all’area archeologica del sito. Colonia romana fondata nel 177 a.C., Luna, al massimo del suo splendore, si rivelava luccicante di marmo tanto da meritarsi la definizione di splendida civitas. Un’archeologa guiderà i partecipanti tra le strade della città, mostrando templi e domus patrizie, ma soffermandosi anche sui negozi e gli aspetti della vita comune e quotidiana.

Cinque Terre diverse
Domenica 19 gennaio
. Un tratto di costa che toglie il fiato: bellezza, ispirazione e poesia ci attendono lungo la costa di Tramonti, con il mare negli occhi. Superato il limite fisico della risalita lungo la celebre mulattiera di Punta Persico, il richiamo di Schiara è forte ed emozionante. La spiaggia di ciottoli del Persico è una tra le più suggestive della costa di Tramonti, anche se la vera bellezza sta nella discesa, la permanenza in spiaggia è secondaria. escursionismoliguria@gmail.com

Da Monterosso a Bonassola
Domenica 19 gennaio
My Trekking conduce sul sentiero per eccellenza che parte dalle 5 Terre. Partendo dal centro di Bonassola, si percorre l’interna via Daneri, transitando di fronte alla casa del cartografo genovese Matteo Vinzoni, e giunti all’estremità del centro abitato si comincia a salire sul Sentiero Verde Azzurro in direzione Levanto. Panorami mozzafiato con vedute suggestive e spettacolari. Una gita alla portata di tutti.

Scoperta delle Cinque Terre
Domenica 19 gennaio
, si parte da Monterosso per il nostro cammino invernale, si spera poco affollato per conoscere queste terre nella loro genuinità. Attraverseremo i villaggi perché sono un incanto ma i terrazzamenti e le coltivazioni verticali vista mare e monti saranno un piacere altrettanto grande. Il percorso si sviluppa tra vigneti e oliveti e coltivazioni di limoni, viste panoramiche mozzafiato, binari sospesi dei trenini monorotaia che sono destinati ai lavoratori e al trasporto dei prodotti della terra, nonché dei turisti. Nella macchia mediterranea si incontrano bellissime leccete e zone umide intorno a fossi e canali che incrociamo sul sentiero. Dopo Corniglia il sentiero si inerpica maggiormente per poi concedere un rilassante proseguimento tra castagneti e vigneti tra i meglio disegnati della zona, che trasudano fatica e riempiono ogni angolo di queste colline con la loro straordinaria bellezza.

Il mare d’inverno
Domenica 19 gennaio
, un’escursione lungo la dorsale che attraversa tutti i borghi delle Cinque Terre in un momento dell’anno dove godersele lontano dai ritmi frenetici di massima frequentazione turistica. Con calma a passo lento per scoprire ed ammirare ogni panorama, ogni borgo e il blu del mare d’inverno.

Levanto e Bonassola
Domenica 19 gennaio:
camminare lungo i sentieri affacciati sulla costa è esperienza da cardiopalma, anche per gli importanti dislivelli che spesso si incontrano. Ma poi attraversi quei borghi colorati, incastonati nella costa rocciosa e vorresti non andare più via! Il nostro trekking inizierà dalla Stazione di Levanto. Imboccheremo poi il sentiero che ci porterà in quota pronti a seguire lo SVA (Sentiero Verde Azzurro) sino al gruppo di casupole di Scernio. Inizieremo poi la discesa verso Bonassola, tra pini e uliveti, panorami mozzafiato. Una visita al borgo, una volta arrivati, è d’obbligo anche perché le casine colorate vista mare non aspettano altro! Il ritorno verso Levanto sarà lungo la ciclopedonale panoramica, realizzata in galleria sulla ferrovia abbandonata e con improvvisi grandi finestroni con affaccio sul mare.


Appuntamenti a Savona e Provincia

Provincia di Savona

“Alla scoperta della Riviera delle Palme”

Da Laigueglia ad Alassio
Mercoledì 15 gennaio
itinerario sulla collina di fronte al mare. Partenza da Laigueglia a piedi, dopo aver visitato la chiesa di San Matteo e il suo bellissimo “cartelame”. Il cammino può iniziare dalla parte più orientale del paese di Laigueglia, quella dalla parte di Capo Mele, e proseguire sul lungomare, proprio dietro alle spiagge, oppure nella viuzza interna. Arrivati vicino al Torrione del Cavallo la passeggiata prosegue sul largo marciapiede lungomare che corre parallelo alla Via Aurelia e costeggia molte spiagge libere.

La grotta dei Falsari
Giovedì 16 gennaio,
dalla stazione di Spotorno, un tratto pianeggiante conduce verso il borgo medievale di Noli. Si attraversano le strette vie del centro storico e si inizia a salire verso l’entroterra, immergendosi in un paesaggio di uliveti e macchia mediterranea. La prima tappa è la suggestiva chiesa di San Michele Arcangelo, una piccola gemma storica circondata dal verde. Poi si sale fino alla chiesa di San Lazzaro, da dove inizia il tratto che conduce alla celebre Grotta dei Falsari. Questo punto panoramico regala una vista mozzafiato sul mare e sulla costa sottostante, uno spettacolo che ripaga l’impegno della salita. Per il ritorno, si imbocca un sentiero che porta alla chiesa di San Francesco. Da qui, si scende verso Noli chiudendo l’anello che permette di ritornare a Spotorno, seguendo un percorso pianeggiante.

Visita al Priamar
Venerdì 17 gennaio
altro appuntamento con le visite guidate alla scoperta del Priamar sotterraneo. Visita guidata gratuita al sotterraneo di Santa Caterina uno degli ambienti più suggestivi della fortezza di Savona. Presentarsi 15 minuti prima. È necessario scaricare, stampare, compilare e firmare la manleva da parte di tutti i partecipanti alla visita. https://www.gruppospeleosavonese.it/

Madonna della Guardia di Varazze
Sabato 18 gennaio:
in questa comoda e piacevole gita si parte da Varazze e dopo un primo tratto tra le viuzze della città si sale al santuario della Madonna della Guardia. La fatica sarà ampiamente ripagata dal panorama che si gode dal santuario e alcuni scorci saranno già apprezzabili dai numerosi belvedere che si trovano lungo la salita. Arrivati in cima la quiete sarà la cornice di un panorama mozzafiato. La discesa sarà su sentieri e sterrati comodi e mai troppo scoscesi, con ampia vista panoramica su tutta la costa del ponente Ligure. Infine, si ritorna alla ciclopedonale di lungomare Europa, questo ultimo tratto pianeggiante e affacciato sul mare ci riporterà a Varazze, dove per chi avrà piacere sarà possibile prendere un aperitivo tutti insieme, per condividere le impressioni di questa meravigliosa gita.

Grotta dell’Edera
Sabato 18 gennaio
si può partecipare al trekking guidato lungo un percorso ad anello partendo da Finalborgo. Il ritrovo sarà dalla stazione di Finale Ligure. Da qui prenderemo il percorso che ci porterà direzione di Finalborgo ed esploreremo le grotte incantevoli della Pollera e dell’Edera (portare torcia frontale). Lungo il percorso si incontrano la chiesa di Sant’Antonino e la chiesa dei 5 Campanili. Il percorso presenta tratti esposti non pericolosi ma ideali per persone che non presentano vertigini. Il ritorno attraverso Rocca di Perti regalerà panorami mozzafiato.

La caverna delle Arene Candide
Sabato 18 gennaio:
il percorso per arrivare alla Caverna delle Arene Candide è da fare in autonomia con partenza a piedi dalla stazione ferroviaria di Borgio Verezzi. Seguendo la cartellonistica dedicata, si prosegue per “Via della Cornice”, fino ad arrivare alla vecchia Strada Napoleonica che conduce direttamente davanti al cancello del sito archeologico. Il tutto richiede una mezz’ora circa di cammino.

La pellicola cinematografica
Sabato 18 e domenica 19 gennaio
negli stabilimenti della Ferrania, alla scoperta dei suoi cent’anni. Nel 1923 viene presentata all’Esposizione Internazionale di Fotografia, Ottica, Cinematografia di Torino, e nel 1924 inizia ad essere prodotta su larga scala con la conseguente commercializzazione. In occasione del centenario di questo importante avvenimento, TrattoPunto ritorna con i suoi tour di archeologia industriale in Liguria e vi invita ad una serie di appuntamenti, che porteranno alla scoperta della nascita ed evoluzione dell’unico stabilimento di materiale fotosensibile italiano, dagli albori a Cengio con la S.i.p.e. Società Italiana prodotti Esplodenti, fino alla Ferrania a Cairo Montenotte, contestualizzate all’interno della storia industriale novecentesca della Val Bormida. Le visite guidate verranno condotte ogni ultimo sabato del mese a partire da gennaio 2024, per tutto l’anno, da una guida certificata di archeologia industriale, in collaborazione con Enti, Associazioni e Musei del territorio.

Finale Ligure e il teatro Aycardi
Sabato 18 e domenica 19 gennaio
visita al piccolo ed elegante teatro; gioiello architettonico nel cuore di Finalborgo, fu costruito in pieno periodo napoleonico, tra 1804 e 1806, negli spazi del preesistente collegio fondato da Giovanni Andrea Aycardi nel 1759. È quindi il più antico teatro ottocentesco con platea e palchi conservatosi in Liguria. http://turismo.comunefinaleligure.it/

Il mare dell’ammiraglio Nelson
Domenica 19 gennaio,
escursione lungo il Sentiero del Pellegrino, sopravanzando le alte pareti calcaree del Malpasso. Qui si godrà di inediti panorami sul mare. Lo scorcio sul mare più singolare e sorprendente è quello dalla scenografica apertura semicircolare di 25 metri di diametro della Grotta dei Falsari. Lungo questa splendida escursione scopriremo anche la chiesetta di Santa Margherita. Una giornata “piena” incorniciata dalla passeggiata nel borgo saraceno di Varigotti e del centro storico medioevale di Noli, dove se possibile visiteremo anche la suggestiva pieve romanica di San Paragorio.

Da Noli a Finalpia
Domenica 19 gennaio
trekking con partenza da Finalpia. Poi si raggiunge per sentiero la località Monte da dove ci si inoltra nell’Altopiano delle Manie, passando da Finale Volo e percorrendo il Sentiero della Costa fino a raggiungere il Sentiero del Pellegrino. Si prosegue verso il Semaforo e in discesa si arriva a Noli.

A Castel Govone
Domenica 19 gennaio
visita esperienziale con guida non professionista e accompagnatori volontari, esperti del luogo e della sua Storia. Castel Gavone tra il Medioevo e l’Età moderna fu la prestigiosa residenza fortificata della nobile famiglia dei marchesi Del Carretto, signori del Finale. Gli imponenti resti del castello, sopravvissuti alla distruzione genovese del 1715, dominano ancora oggi il Borgo medievale del Finale, l’attuale Finalborgo, dalla dorsale montuosa che separa le Valli del Pora e dell’Aquila.

“Tutti i cimenti invernali fino all’Epifania”

Temperature rigide? Freddo, neve o pioggia? Macché. L’esercito dei “cimentisti”, gli appassionati dei bagni invernali, è pronto a sfidare ogni situazione e a tuffarsi nelle acque del Mar Ligure. Provaci anche tu: tra divertimento e sport, tra goliardia e benessere fisico, il cimento invernale ormai è una tradizione tra Natale e la Befana. Non c’è nessun limite di età: dai più ai meno giovani, tuffarsi nelle onde gelate tra dicembre e gennaio è un gesto coraggioso e una sfida energizzante. Una bella nuotata nelle acque limpide delle spiagge liguri non sarebbe un rito ma anche un ottimo toccasana in grado di rafforzare il sistema immunitario. Come dire: in Liguria si unisce l’utile al dilettevole. E dopo il tuffo, thé caldo e cioccolata per tutti! Vuoi provare? Anche per il 2023/24 l’associazione Nuotatori del Tempo Avverso, capitanata dal dott. Roberto Giuria, ha allestito un calendario di cimenti invernali. Le località per la “ciumba” sono tante, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Di sicuro, come sempre, oltre a tuffarti nel mare della Liguria, potrai immergerti nei luoghi che ospitano i cimenti, borghi, vie, piazze, musei, eventi e gusti da assaporare che renderanno più calda la sfida. Per info e aggiornamenti: http://cimento.it/calendariocimenti


Appuntamenti a Imperia e Provincia

Provincia di Imperia

“Alla scoperta della Riviera dei Fiori”

Yoga al forte di Santa Tecla
Giovedì 16 e domenica 19 gennaio
, appuntamento con la disciplina orientale con visita al forte. Le lezioni si terranno sulle terrazze del Forte, compatibilmente con il meteo. Un’occasione per visitare il forte che è situato sul porto vecchio di Sanremo e ha un aspetto impenetrabile con la sua pianta triangolare, protetta da muri a scarpata e con potenti bastioni sugli spigoli. L’artiglieria, più che essere puntata verso il mare, tendeva a poter manovrare verso la città. tamayogasanremo@gmail.com

Tour all’Ariston
Da giovedì 16 a domenica 19 gennaio
, un percorso guidato nei camerini, nei corridoi e nelle sale da cui sono passati i più importanti artisti del mondo. Le guide dell’Ariston apriranno le porte del teatro, come succede ai grandi ospiti, per portare i partecipanti alla scoperta dei segreti e delle curiosità di questo luogo magico. Un’esperienza unica, l’occasione per vivere da protagonisti la storia della musica e dello spettacolo del nostro Paese.

Beer to Beer
Sabato 18 gennaio
insieme alla guida Jack Green si potrà visitare Taggia, borgo d’arte che con ogni probabilità diede i “natali” all’oliva taggiasca grazie ai monaci benedettini dell’abbazia di Santa Maria del Canneto. Nel primo pomeriggio ad attendere gli escursionisti saranno le scenografiche abitazioni in pietra, botteghe d’arte e artigianato della celeberrima Bussana Vecchia, capace di risorge a vita nuova dopo il tragico terremoto del 1887. Storia, arte e sapori: a fine giornata saranno protagonisti malto d’orzo, luppolo e l’acqua grazie alla birreria Schatten Am See di Gilu Bacchetta.

La notte del pianeta Rosso
Sabato 18 gennaio
l’osservatorio Sideralmente offre l’opportunità unica di ammirare il pianeta Marte al massimo del suo splendore. Ogni due anni circa Marte raggiunge la minima distanza e le migliori condizioni di visibilità dal nostro pianeta! Succederà proprio in queste notti e dunque non possiamo non dedicare al pianeta rosso una serata speciale a lui dedicata. Gli astrofili racconteranno qualcosa di più su questo incredibile pianeta e ovviamente farvelo osservare dal vivo attraverso i telescopi. Osservazioni guidate per imparare a conoscere il cielo stellato ad occhio nudo e ai telescopi per ammirare splendidi oggetti celesti.

Apre l’Alta Via del Sale
Sabato 18 domenica 19 gennaio
apre l’Alta Via del Sale è una spettacolare strada bianca ex-militare che collega le Alpi Piemontesi e Francesi al Mare Ligure, si snoda tra i 1800 e i 2100 metri di quota lungo lo spartiacque alpino principale presso il confine italo-francese, attraversando a mezzacosta, valichi alpini, tornanti e passaggi arditi. Il tracciato, interamente sterrato, collega in quota Limone Piemonte, in Provincia di Cuneo, e Monesi di Triora nella Liguria montana per una lunghezza totale di circa 30 km. Il transito è aperto nei mesi estivi, dopo lo scioglimento delle nevi, ed in autunno a pedoni, ciclisti e mezzi a motore (ad eccezione di alcuni giorni della settimana in cui la Via del Sale è riservata a soli pedoni e ciclisti.

Visita ai Giardini Botanici Hanbury
Sabato 18 domenica 19 gennaio
si potranno visitare i celebri Giardini di Ventimiglia, sul promontorio di Capo Mortola a pochi chilometri dal confine francese. Un luogo lussureggiante che si estende su una superficie di circa 18 ettari circa. Il promontorio gode di un clima eccezionalmente mite; l’esistenza di microclimi differenti ha favorito la messa a dimora e l’acclimatazione di essenze provenienti da tutto il mondo. Visite guidate su prenotazione per gruppi presso il punto di ristoro sul livello del mare all’ombra dei pini. Dal 20 giugno i Giardini Botanici Hanbury sono lieti di ospitare, nelle sale del piano terra di Palazzo Hanbury, l’esposizione di Hella Kalkus “Botanica” alla quale potranno accedere tutti i visitatori muniti di biglietto d’ingresso ai Giardini. https://giardinihanbury.com/

Chiesa di Dolceacqua
Domenica 19 gennaio
visita alle chiese di Dolceacqua. Il santuario dell’Addolorata, a levante del paese in regione Morghe, è una costruzione del 1890, ogni anno meta di un devoto pellegrinaggio, occasione di incontri conviviali che ripetono per alcuni giorni secondo una consolidata tradizione locale. Percorrendo la strada carrozzabile che porta al santuario, che si imbocca nei pressi degli impianti sportivi comunali, si incontra anche la piccola chiesa dedicata a San Gregorio. Per gli amanti delle camminate è possibile raggiungere il santuario attraverso un sentiero ben battuto che inizia proseguendo la salita oltre il Castello dei Doria: in circa 45 minuti in mezzo agli ulivi con una vista panoramica sul paese si raggiunge la zona Morghe con una fantastica vista sul mare.

“75ᵃ edizione del Festival di Sanremo 2025”

La 75ᵃ edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo andrà in onda su Rai 1 a partire dalle 20.30, seguendo il Regolamento del Festival di Sanremo 2025 pubblicato sul sito ufficiale RAI. Ciò che è tutto da scoprire invece è cosa succederà in città: di sicuro le strade e i locali del centro storico si riempiranno di ospiti, VIP, cantanti, soubrettes, artisti e attori. Impossibile non incontrarli soltanto passeggiando nei dintorni dell’Ariston ma se vuoi alcuni consigli per scoprire i luoghi preferiti dalle celebrità leggi questo nostro articolo fino alla fine!
Il festival in giro per la città
Durante il Festival di Sanremo, che si terrà come sempre sul palco del Teatro Ariston, tutta la città vivrà un’infinita serie di eventi collaterali al Festival. Stage alternativi vengono spesso allestiti in piazza Colombo nel cuore della Città dei Fiori mentre nei vari set in giro per Sanremo, da Villa Nobel al parco di Villa Ormond, saranno aperti i vari Villaggi del Festival. Imperdibile anche la passerella in Corso Matteotti: ogni giorno, sul tappeto verde di fiori, gli artisti passeranno infatti a salutare il pubblico e ne faranno vedere delle belle!
Come annunciato dal direttore artistico Carlo Conti, quest’anno sono 30 gli artisti in gara alla nuova edizione del Festival della canzone italiana. Riflettori puntati anche sull’eclettico Achille Lauro, principe dell’anticonformismo pronto al quarto festival della sua carriera, sul giovane genovese Olly e su Francesco Gabbani, vincitore della sezione “Nuove Proposte” nel 2016 e di Sanremo 2017. Il palco dell’Ariston è dunque pronto ad un grande spettacolo che anche quest’anno farà sicuramente cantare, ballare, sognare e discutere.