Settembre 2024: gli eventi da non perdere

Trekking ed Escursioni

Visite ai passaggi segreti
Giovedì 5 settembre, visita al Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo, che apre le sue porte in orario serale. Un’occasione unica per ammirare le collezioni e le bellezze del Castello al chiarore della luna e trascorrere una serata all’insegna della storia e della convivialità. Durante la serata è possibile visitare le sale del museo e partecipare alle esclusive e suggestive visite ai passaggi segreti, a cura degli operatori museali della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, che si snodano attraverso la rete di passaggi sotterranei e percorsi tra la dimora e le torri, per scoprire le mille curiosità sulla vita del Capitano.

Genova Liberty
Giovedì 5 settembre un walking tour serale meraviglioso: “La Genova Liberty”. Esiste una Genova costruita nei primi decenni del ‘900 dove la fantasia e l’esuberanza della borghesia incontrano la libertà di pensiero dello spirito umano. Partendo da piazza De Ferraris, vedremo via XX Settembre, via Maragliano, via Cesarea e via Roma, alzando lo sguardo in alto verso le facciate di eleganti palazzi alla ricerca del funzionale e dell’assoluto razionale.

Sestri discovery Tour
Giovedì 5 settembre, primo appuntamento a cura delle guide turistiche abilitate collaboratrici del LabTer Tigullio, il centro di educazione ambientale del Tigullio Orientale, con la visita guidata al centro storico di Sestri Levante, in italiano e in inglese. Con l’occasione sarà possibile visitare anche la chiesa di San Pietro in Vincoli, vero scrigno d’arte, e gli affascinanti resti dell’Oratorio di Santa Caterina, grazie alla collaborazione della Confraternita di Santa Caterina. labter@comune.sestri-levante.ge.it

Hike & click
Venerdì 6 settembre, dalla diga del Brugneto si andrà alla scoperta di uno dei Siti di Interesse Comunitario del Parco Antola. A pochi chilometri dal centro di Genova c’è un mondo così vicino ma allo stesso tempo distante e diverso. In un pomeriggio si imparerà l’approccio ai selvatici che si incontrano in natura e a come osservarli senza disturbare. Immersi in un ambiente ricco di specie animali e vegetali, senza dimenticare gli aspetti storico-culturali. Per chi vorrà ci si potrà cimentare a fare qualche scatto, con la propria attrezzatura ma anche col proprio smartphone. Salvatore Fontana, fotografo di professione, darà qualche consiglio sulla scelta dei soggetti, delle inquadrature e dei punti luce. Alla sera osservazione privilegiata per ritrovare il contatto con il cielo stellato, le sue leggende e le sue meraviglie.

La basilica di Carignano raddoppia
Venerdì 6 e sabato 7 settembre si amplia l’offerta dell’esperienza di salita e visita alla Basilica di Nostra Signora Assunta in Carignano con due turni serali. Una proposta per ammirare il panorama della città anche nell’ora del tramonto con luci e ombre che regalano un’immagine unica di Genova. La visita guidata alterna ai contenuti storico artistici, affacci panoramici raggiungibili attraverso antichi camminamenti e scale a chiocciola, per un totale di circa 200 gradini.

La Badia di Tiglieto
Sabato 7 settembre appuntamento con le guide del Parco del Beigua per la visita alla Chiesa, all’Armarium, alla Sala Capitolare e al chiostro. La chiesa abbaziale, nonostante la diretta filiazione da La Ferté, risenti parecchio dell’influsso delle maestranze locali, che vennero attivamente impiegate nella sua edificazione dai monaci cistercensi. Non si ha la data precisa di inizio della costruzione, anche se, solitamente, la fabbrica della chiesa era il primo edificio ad essere eretto dopo l’insediamento in un luogo da parte dei Cistercensi; quindi, il periodo di edificazione probabile è da farsi risalire alla prima metà del XII sec.

Esplorando i laghi del Gorzente
Sabato 7 settembre, appuntamento con l’escursione ai Laghi del Gorzente; lungo un percorso ad anello di circa 13,5 km che si snoda attraverso l’alta valle del Gorzente, abbracciando la bellezza dei Laghi Lungo e Bruno. Questo itinerario offre un’esperienza completa e appagante per gli amanti della natura e degli scenari montani e degli effetti Wow. Il percorso presenta una varietà di terreni e paesaggi, che si alternano tra boschi di conifere, radure alpine e tratti rocciosi. Nonostante il dislivello totale non sia particolarmente elevato, la presenza di continui saliscendi rende il trekking interessante.

La montagna dei Liguri
Sabato 7 settembre alla scoperta del monte Antola è molto amato dai genovesi e dai liguri ed è uno dei più noti dell’entroterra. Il percorso proposto permetterà di vedere magnifici panorami delle valli Scrivia, Vobbia, Brevenna e Trebbia, del lago del Brugneto, dell’arco alpino (in giornate terse il gruppo del Monte Rosa, del Monte Bianco, il Cervino ed il Monviso) e di moltissimi monti dell’appennino ligure.Non mancherà un’incursione al nuovo rifugio; dopo aver visto il panoramicissimo capanno di Tonno, con i suoi tavoli e le panche coperte, per una sosta rigenerante.

Staglieno e la Nostalgia
Sabato 7 settembre, in occasione della mostra in corso a Palazzo Ducale “Nostalgia, la modernità di un sentimento”, visita guidata lungo un percorso a tema nel cimitero Monumentale di Staglieno. Nostalgia dei propri cari ma anche nostalgia di un tempo che fu, che attanaglia il visitatore che cammina per porticati e viali così densi di vita e bellezza eternate nella pietra. Si suggeriscono scarpe comode e di munirsi di antizanzare nella stagione estiva.

Trekking pirotecnico
Sabato 7 settembre, la festa in onore di N.S. del Suffragio di Recco diventa uno stuzzicante pretesto per un inedito viaggio a piedi nel paesaggio del Golfo Paradiso. Un itinerario serale con poco dislivello e assolutamente fuori dagli schemi, che consentirà di assistere al sensazionale spettacolo pirotecnico. Le stazioni ferroviarie di Sori e Recco sono gli estremi di una escursione facile e straordinariamente scenografica che tocca Sant’Apollinare, Polanesi e Megli. Ritorna puntuale come ogni anno la festa in onore di N.S. del Suffragio, Patrona e Protettrice di Recco, tra gli appuntamenti più amati e attesi del Levante ligure. Ma prima di ammirare le sensazionali sparate dei fuochi di artificio, la proposta consente di camminare in serenità nelle ore antecedenti e successive al tramonto che osserveremo dalla Chiesa di Sant’Apollinare. escursionismoliguria@gmail.com

Il giardiniere racconta
Sabato 7 settembre all’abbazia del Fai piacevole passeggiata, adatta a tutti, permetterà di scoprire la ricchezza naturalistica di questo luogo unico, incastonato tra il Parco e l’Area marina Protetta di Portofino. La manutenzione dei giardini e dei 33 ettari di terreni a uliveto e macchia mediterranea, frutto della donazione del 1983, le difficoltà legate alla logistica del sito, gli incontri con la fauna selvatica e altri curiosi aneddoti, saranno al centro dei racconti di Jacopo Tonni, Capo Giardiniere dell’Abbazia di San Fruttuoso.

Coasteering Niasca Portofino
Sabato 7 settembre, tutta da scoprire questa emozionante attività guidata di circa 2,5 ore di coasteering a Portofino e lasciatevi trasportare dall’adrenalina mentre esplorate la splendida costa ligure. Saltate, arrampicatevi e nuotate nelle acque cristalline del mare mentre scoprite scogliere e formazioni rocciose con il vostro piccolo gruppo. Esplorate la costa di Portofino in modo emozionante e divertente. Outdoorportofino.com

Riapre il Museo delle Patate
Sabato 7 e domenica 8 settembre apre l’esposizione permanente sulle patate tradizionali della montagna genovese è stata realizzata a Rezzoaglio dal Parco dell’Aveto grazie ad un finanziamento specifico del gal Verdemare e affidato alla gestione del Consorzio della Quarantina.

Il Museo del bosco
Sabato 7 e domenica 8 settembre, visita al bosco al Lago delle Lame; come avventurarsi alla scoperta della natura e del suo fondamentale rapporto con l’attività dell’uomo, legata alla risorsa legno ieri come oggi. Attraverso pannelli illustrativi e allestimenti posizionati in un percorso tra gli alberi, si potranno riconoscere le varie essenze caratteristiche del Parco e comprendere come è cambiato nel tempo il rapporto dell’uomo con il bosco, dagli usi primari della preistoria quale fonte di energia rinnovabile alle lavorazioni della marineria del 1600 e alle antiche Carbonaie, per arrivare alla realizzazione di oggetti di design come le famose sedie chiavarine. Unamontagnadiaccoglienza.it

A Palazzo Nicolosio Lomellino
Sabato 7 e domenica 8 settembre alla scoperta di uno trai più rinomati Palazzi dei Rolli di Genova, in via Garibaldi 7. Dalle 11 alle ore 19, è possibile partecipare alle visite guidate legate alle Cinque Famiglie che hanno abitato il palazzo dalla sua costruzione a oggi presso il Primo Piano Nobile con i famosi affreschi di Bernardo Strozzi. Da vedere il Giardino Segreto che permette di godere di alcuni scorci scenografici tra cui il percorso della galleria dei Cesari, con una prospettiva unica della Grotta di Adone che caccia il cinghiale, raccontando quindi anche con i suoi spettacolari spazi esterni la storia del Palazzo, le modifiche architettoniche e decorative apportate nel corso dei secoli. Tel 3938246228.

Il ritorno del Castello della Pietra
Sabato 7 e domenica 8 settembre apre alle visite il Castello della Pietra, un capolavoro di architettura castellana ligure: il Castello della Pietra. Anche se le mura si trovano strette tra due grandi torrioni di puddinga, l’appellativo dell’architettura difensiva medioevale deriva dal nome della famiglia “della Pietra” che ne fu proprietaria fino al 1518, anno in cui il maniero passò agli Adorno fino ad essere abbandonato a seguito del trattato di Campoformio (1797) che sanciva la fine dell’epoca feudale. Il castello dal 1993 è visitabile negli ambienti interni grazie a oculati interventi di recupero: cisterne, segrete, camini, scale, posti di guardia, camminamenti di ronda e l’ampia sala centrale che occasionalmente diventa protagonista di rappresentazioni teatrali, concerti, sagre e mostre.

La Riserva delle Agoraie
Sabato 7 e martedì 10 settembre come tutte le estati, anche quest’anno il Parco dell’Aveto ha in programma alcune visite guidate alla Riserva Naturale Orientata delle Agoraie, gioiello naturalistico, situato all’interno della Foresta Demaniale delle Lame e visitabile solo su autorizzazione rilasciata dai Carabinieri Forestali. Si tratta di un’escursione di alto valore naturalistico che permetterà al visitatore di compiere un viaggio indietro nel tempo, fin nell’era dell’ultima glaciazione (10-20000 anni fa), quando sui versanti nord del Monte Aiona si trovavano piccoli ghiacciai, e di osservare laghetti di origine glaciale, rari per l’Appennino ligure, morene, “relitti glaciali” e “piante carnivore” che, con le loro foglie modificate, catturano gli insetti per procurarsi le sostanze necessarie per il proprio sostentamento. Parcoaveto.it

Al panoramico Pianetto
Domenica 8 settembre, gita pressoché in piano ma con interessanti vedute panoramiche ed un passaggio intrigante. Partendo da Crocefieschi si giunge al passo che divide il versante marittimo da quello padano; da qui il sentiero, dapprima in bel bosco di castagni, passa, con tratti aperti e panoramici, sui crinali dei monti Moro e Brughea per giungere in posizione ancor più panoramica da cui si domina anche il castello di Savignone, che è stato costruito sopra la collina rocciosa dell’omonimo abitato nel 1100, oggetto di un parziale restauro nel 2013, caratterizzato da una torre semicircolare alta 16 metri e da un bastione quadrangolare dalla parte opposta. Tutta l’area è caratterizzata dalla presenza della formazione geologica del Conglomerato di Savignone, che costituisce anche per alcuni tratti lo stesso sentiero.

Escursione guidata a San Fruttuoso di Capodimonte
Domenica 8 settembre escursione tra terra e mare, percorrendo alcuni dei più bei sentieri del Parco lungo il versante orientale e meridionale, tra coltivi, aromi della vegetazione tipica della macchia mediterranea e panorami mozzafiato, si raggiunge l’insenatura di San Fruttuoso. Fine dell’attività guidata prevista per le 13. Giunti a San Fruttuoso sarà possibile visitare in autonomia la bellissima Abbazia, bene del FAI. Il rientro avverrà in autonomia, a piedi o con battello di linea per Camogli o battello turistico per Portofino / Santa Margherita (biglietto a carico dei partecipanti, acquistabile direttamente sul molo – non serve prenotazione). Parcoportofino.it

Il ritorno di horsewatching
Domenica 8 settembre, guidati da Evelina Isola, naturalista, guida ambientale escursionistica, si potrà scoprire il comportamento, la socialità e le dinamiche del famoso branco selvaggio dell’Aveto immersi nella natura del Parco. Da quest’anno le escursioni saranno caratterizzate da itinerari tematici in base alle stagioni: dalla via delle malghe in primavera, all’horsewatching con il micologo in autunno, per scoprire tutte le peculiarità del territorio delle Valli in ogni stagione.

Escursione sul monte Rapaceto
Domenica 8 settembre, indimenticabile escursione guidata da Ventarola al Monte Ramaceto. Esplorando l’antico borgo di Ventarola e camminando tra boschi incantati, scoprendo la flora e fauna locale, fino a raggiungere la vetta panoramica con una vista mozzafiato. Un’avventura ideale per chi ama la natura e desidera vivere un’esperienza unica! Tel. 3346117354.

Giornata del panorama
Domenica 8 settembre, in compagnia dell’architetto Alessandro Capretti, Property Manager dell’Abbazia, approfondiremo l’evoluzione storico-architettonica dell’Abbazia e del Borgo di San Fruttuoso. Con l’ausilio di fotografie e cartoline della fine dell’Ottocento e dei primi del Novecento scopriremo come è cambiata la percezione del panorama a seguito degli interventi antropici e degli eventi naturali che hanno contraddistinto oltre mille anni di storia di questo luogo meraviglioso.

Una passeggiata naturalistica
Domenica 8 settembre, una piacevole passeggiata in compagnia delle guide del Parco di Portofino, adatta a tutti, permetterà di scoprire la ricchezza naturalistica di questo luogo unico, incastonato tra il Parco e l’Area marina Protetta di Portofino. Scopriamo insieme la vegetazione che contraddistingue il panorama di questa parte del promontorio che ispirò il pittore divisionista Rubaldo Merello, imparando a riconoscere i caratteristici pini d’Aleppo da quelli domestici o da pinoli. In collaborazione con Ente Parco di Portofino.

Portofino kayak e Wine Tour
Domenica 8 settembre, per godersi una pagaiata nelle tranquille acque del parco contemplando i colori caldi del tramonto nel mare. Ammira la bellezza di Portofino e del paesaggio che – pagaiando verso il Faro – si trasforma, lasciando spazio solo alla natura incontaminata. Un tuffo rinfrescante in questo tratto di costa è un’esperienza da non lasciarsi scappare. Rilassati e gioisci delle serate estive con un aperitivo a base di prodotti liguri e vino naturale locale. Outdoorportofino.com

Fino a domenica 8 settembre 2024
Il grande tennis torna a Genova con l’AON Open Challenger 2024

L’AON Open Challenger – Memorial Giorgio Messina è un prestigioso torneo di tennis internazionale che porterà all’ombra della Lanterna alcuni dei principali protagonisti del panorama tennistico italiano e internazionale. Sui diversi campi di Valletta Cambiaso, atleti della classifica ATP si sfideranno dunque su terra rossa, regalando alla Superba un’imperdibile settimana di sport. Tra gli iscritti, il giapponese Kei Nishikori, già numero 4 del mondo e vincitore di 12 titoli ATP, ben sette tennisti italiani e altri nomi importanti in arrivo dagli US Open. Programma e dettagli dell’evento su Challengergenova.com

Da mercoledì 4 a sabato 14 settembre 2024
33° Festival del Mediterraneo di Genova

Il canto difonico della Repubblica di Tuva o Mozart cantato dagli zulu sudafricani o i dervishi e ancora tanto alto: dal 4 al 14 settembre, Genova per il Festival del Mediterraneo sarà crocevia di culture, di suoni e visioni dal mondo. Sarà Metamorphosis il tema di questa edizione: un viaggio attraverso le trasformazioni del Mediterraneo. Dieci giorni di immersione nei suoni e nelle culture del mondo, dai Dervishi tagichi ai canti della Repubblica di Tuva a musicisti provenienti da Niger, Palestina, Zimbabwe. Programma, info e biglietti: Echoart.org

Sabato 7 e domenica 8 settembre 2024
200° anniversario dell’Incoronazione di Nostra Signora del Suffragio

Il 30 agosto segna l’inizio dei festeggiamenti per il 200° anniversario dell’Incoronazione di Nostra Signora del Suffragio, patrona civile di Recco, con due importanti novità che arricchiranno l’evento. L’Arca della Vergine (ore 18.30) uscirà dal Santuario per essere accolta sul ponte del Suffragio dai tradizionali 21 colpi; quindi, si svolgerà l’Alzabandiera dei bambini.
Fuoco sul mare
Appuntamento con la storia nella città della gastronomia e dei fuochi d’artificio. Sabato 7 e domenica 8 settembre si festeggia l’anniversario dell’Incoronazione della Madonna del Suffragio, che qui ha sempre avuto il duplice significato di devozione religiosa e spettacolo profano dei fuochi d’artificio. Da 200 anni la kermesse pirotecnica più importante del nord Italia, descritta come unica e suggestiva anche da Stendhal, è un appuntamento fisso.
Una storia antica
Il golfo di Recco si tinge con i colori dei fuochi artificiali, mentre il centro rivierasco del golfo Paradiso vive di un’atmosfera unica, tra spettacolo e devozione. Per tutto un anno i sette Quartieri storici (Bastia, Collodari, Liceto, Ponte, San Martino, Spiaggia e Verzemma) lavorano per organizzare la festa pirotecnica. I risultati di tanti sforzi, anche economici visto che gli artigiani pirotecnici che vengono a “sparare” a Recco sono i migliori , sono tutti concentrati nelle due kermesse pirotecniche del 7 e dell’8, quando si fanno le sparate, e nello spettacolo pirotecnico che il quartiere Verzemma tiene in pieno giorno (alle 13 di domenica 8 settembre). Se i fuochi rappresentano il momento più spettacolare delle giornate di Recco, suggestivo è tutto il contorno. La città è in festa con decine di bancarelle e i famosi stand gastronomici dei quartieri, che si trovano ad ogni angolo della città. E poi le celebri sparate dei cosiddetti “mascoli”, veri e propri mortai. Le manifestazioni religiose che accompagnano l’arca della Madonna: i Cristi lignei, le cappe intessute d’oro dell’arciconfraternita del Suffragio.
Ecco il programma
Sabato 7 è la prima delle giornate dedicate ai fuochi d’artificio. Ad inaugurare la Sagra del Fuoco spetta, quest’anno, ai Quartieri di Liceto, Spiaggia e San Martino. Dalle 22.30 a mezzanotte è un tourbillon di botti, effetti speciali. Domenica 8 è la giornata più importante. Nella notte, alle 3.30, sparate di cannone a salve per il tradizionale saluto alla Madonna. Alle 12.30 grandiosa sparata di mascoli del quartiere Verzemma nel greto del torrente antistante il santuario. Alle 13 spettacolo pirotecnico diurno del quartiere Verzemma. Suggestivo e immancabile appuntamento con la solenne processione per le vie cittadine dalle 20.15: con l’arca della Madonna ad aprire la fila salutata dalle “bombe” pirotecniche dei Quartieri.

Da giovedì 12 a domenica 15 settembre 2024
Festival della Comunicazione di Camogli

A Camogli, spettacoli, dialoghi, laboratori, lectio magistralis e tanti personaggi, artisti e intellettuali nella rassegna di fine estate da giovedì 12 a domenica 15 settembre 2024. Giunto all’undicesima edizione, avrà tema “Speranze” e cioè lo slancio combattivo e propositivo che abbraccia la dimensione personale, relazionale e creativa, forza propulsiva tra la fiducia verso il futuro e l’apertura verso il possibile, verso ciò che non è ancora e che siamo chiamati a realizzare. Su questo slancio, nelle piazze, sulle terrazze e lungo le passeggiate di Camogli, si potrà assistere gratuitamente ad un ricco calendario di eventi: non solo incontri dedicati alla cultura, alla tecnologia e alla formazione, ma anche tanti momenti di intrattenimento con laboratori, workshop, mostre, spettacoli. Info: Festivalcomunicazione.it

Da venerdì 13 a domenica 15 settembre 2024
Festival MURA: visite per tutte e tutti sulla Strett art

L’ottava edizione di M.U.R.A. è dedicata al mondo del fumetto e al suo mondo colorato e totalizzante: dal 13 al 15 settembre ci saranno anche una serie di particolari visite guidate che raccontano la Street Art nel Sestiere del Molo, pensate specialmente per disabili o fragili. Le visite guidate sono realizzata da D.A.F.N.E. Soc Coop Impresa Sociale in collaborazione con la guida turistica abilitata e specializzata Lidia Schichter con contenuti creati insieme a Uez (Vittorio Vernazzano) pioniere del writing genovese. Racconteranno la Street Art nel Sestiere del Molo di Genova con le emergenze culturali che popolano il Sestiere, una forma d’arte differente, moderna, nascosta e spesso politicamente impegnata. Si parte dagli imponenti piloni della sopraelevata, attraversa il distretto del DIDE, dove convivono design e street art, e si arriva ai Giardini Luzzati, spazio aperto a tutte e tutti. Per informazioni e prenotazione contattare il 328 4222168 (Lidia Schichter).

14-15 e il 21-22 settembre 2024
Rolli Days, doppio appuntamento a settembre

I Rolli Days sono l’evento con cui Genova celebra i suoi Palazzi, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2006. Ogni edizione, dedicata ad un tema specifico, ha in programma visite, eventi e appuntamenti speciali nelle dimore che le più importanti famiglie aristocratiche genovesi, che arricchirono di ricchezze e tesori artistici durante il periodo d’oro di Genova. A settembre, l’appuntamento con i Rolli Days di Genova è per il 14-15 e il 21-22 settembre, in occasione del World Tourism event e del Salone nautico internazionaledi Genova.
I Palazzi dei Rolli
Il sistema dei Rolli è costituito da oltre 100 residenze nobiliari, di cui 42 inclusi nella lista del Patrimonio mondiale UNESCO. Uno scrigno prezioso tra arte e cultura, con autentici capolavori che vanno dal periodo tardo rinascimentale a quello barocco. Dislocati nel cuore della Superba, questi antichi palazzi aristocratici custodiscono opere di valore inestimabile: suggestive architetture, cortili, giardini, statue, gallerie e splendidi soffitti affrescati dai più grandi pittori dell’epoca.
Nel 1576 la Repubblica di Genova istituì un elenco ufficiale (chiamato poi Rolli, da qui i Palazzi dei Rolli) dei Palazzi di prestigio, obbligando i loro proprietari a ospitare, a turno, visite di stato. A seconda del rango dell’ospite in visita, veniva scelto un palazzo per ospitarlo: più elevato era il grado di nobiltà dell’ospite, più fastoso doveva essere il palazzo che l’ospitava. I Rolli diventeranno un modello abitativo per la nobiltà di tutta Europa. Ogni anno Genova celebra queste residenze con l’evento Rolli Days: weekend durante i quali i palazzi aprono le porte e mostrano al pubblico i loro tesori. Appuntamento che ogni volta stabilisce un record di visitatori.
Durante i Rolli days i palazzi dei Rolli ospiteranno performance artistiche, laboratori, dj set, letture, incontri e molto altro, eventi gratuiti che saranno la lente di ingrandimento attraverso cui ammirare e leggere le bellezze di questi edifici: musica, letteratura, poesia, arte e gaming, spettacolo e fumetto. Un ‘esperienza unica.
Le date
Il doppio appuntamento con i Rolli Days di Genova è per il 14-15 e il 21-22 settembre, in occasione del World Tourism event e del Salone nautico internazionaledi Genova. Per l’occasione saranno oltre i 40 siti aperti: ogni palazzo, la sua storia e le oprere d’arte che conserva, sarà raccontato anche attraverso gli occhi dei suoi antichi proprietari, un punto di vista unico e straordinario. Le prenotazioni saranno attive da martedì 3 settembre.
Landing.visitgenoa.it

Da giovedì 19 a martedì 24 settembre 2024
64° Salone Nautico Internazionale di Genova

Dal 19 al 24 settembre, a Genova, in Piazzale John Fitzgerald Kennedy, zona dell’ex Fiera del Mare, all’interno del nuovo Waterfront di Levante, si terrà la 64ª edizione del Salone Nautico internazionale di Genova. Una festa per Genova. Un appuntamento irrinunciabile per il mercato internazionale della nautica. Un’occasione per conoscere la città di Cristoforo Colombo, il più celebre uomo di mare del mondo, sotto il suo aspetto più vero e antico: quello di capitale del mare e della navigazione.
Il Salone Nautico di Genova
Nato nel 1962, il Salone Nautico Internazionale di Genova ha accompagnato l’evoluzione del quartiere fieristico e della città: se il primo salone si estendeva su 30 mila metri quadrati per 430 espositori, oggi l’area espositiva è di oltre 200mila metri quadrati tra terra e acqua e nell’edizione n° 63 ha visto oltre 1.000 imbarcazioni, 1.043 brand in esposizione e di 118.269 visitatori. Quest’anno un luogo iconico come il Palasport, mostrerà quasi nella sua interezza il restyling disegnato da un’archistar del calibro di Renzo Piano.
Una vetrina della nautica che non ha eguali, la più importante rassegna del calendario internazionale tra i padiglioni e lungo i moli delle marine dove sarà allestita l’esposizione di imbarcazioni grandi e piccole, a vela e a motore, gommoni e canoe, accessori, attrezzature e strumentazioni di bordo. Non mancano i mega yacht: le regine del mare che con il loro lusso e il design rappresentano uno spettacolo nello spettacolo. Grande attesa le novità in arrivo per l’edizione di quest’anno: tecnologia, elettronica, ecologia.
La città ha risposto con ua serie di eventi che fanno di Genova durante il Salone Nautico un vero punto di riferimento per chi ama il mare
L’edizione n° 64
Slogan dell’edizione 64, del 2024 sarà:”We are made of sea“. Non può esserci definizione migliore per una città e una manifestazione che fanno del mare il loro cittadino più importante: sarà il salone più grande di sempre, ben 220 mila metri quadrati di esposizione a terra e in acqua, 5 mila in più rispetto al 2023. Un Salone che è innovazione, con il Design Innovation Award, il Premio istituito da Confindustria Nautica e I Saloni Nautici nel 2020, ma anche la fiera delle più avanzate tecnologie sulla nautica, il diporto e un momento di confronto tra progettisti e produttori.
La città vivrà una settimana immersa nel Salone Nautico: con il Fuori Salone, un programma di eventi collaterali, tra spettacoli, mostre e incontri. Una ottima occasione per conoscere Genova e la sua storia, una città antica proiettata nel futurio. Info: Salonenautico.com

Sabato 21 settembre 2024
La Millevele IREN a Genova

Partirà sabato 21 settembre 2024 la 36ª edizione della Millevele (sponsorizzata IREN): nel mare di Genova tantissimi scafi in mare per un’autentica festa della vela. Via al colpo di cannone sabato 21 settembre alle 11 con partenza nello specchio acqueo antistante Genova Quarto e gli arrivi previsti con sfilata finale sul lungomare da Boccadasse alla Foce. I percorsi sono differenziati in base alla lunghezza delle imbarcazioni, confermati i tre a vertici fissi nel golfo di Genova, fra i Lidi di Genova e Punta Chiappa. I percorsi saranno tre rispettivamente per il gruppo A (rosso), B (verde) e C (giallo) e saranno a bastone e con una lunghezza compresa:
Percorso rosso: da 17 a 13 miglia;
Percorso verde: da 15 a 11 miglia;
Percorso giallo: da 11 a 9 miglia;
La scelta dei percorsi (lungo o corto) sarà decisa in base alle condizioni meteo.
Se vuoi goderti l’arrivo della Millevele dalla città, uno dei luoghi migliori è Corso Italia.
Info sul sito Yachtclubitaliano.it

Sabato 28 settembre2024
SportAbility Day 2024

Sabato 28 settembre, Genova sarà teatro della quarta edizione dell’evento promosso da Stelle nello Sport, nell’ambito di “Genova 2024 Capitale Europea dello Sport”. Tale manifestazione è realizzata in collaborazione con MySport, con il sostegno della Regione Liguria, del Comune di Genova, della Fondazione Carige e con il patrocinio di Sport e Salute, CONI, CIP, Special Olympics e dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria.

Trekking ed Escursioni

Alla scoperta della macchia mediterranea
Giovedì 5 settembre trekking tra Corniglia e Vernazza. Il sentiero costeggia i numerosi vigneti di Corniglia, attraversa la strada asfaltata per San Bernardino, e prosegue per il rustico ponte del Canale dove sotto scorrono le acque del Rio Groppo. Poco dopo c’è un bivio: il sentiero che sale a destra porta alle Case Fornacchi, mentre prosegue a sinistra, in piano, inoltrandosi negli oliveti. L’ambiente è ombroso e il terreno ricoperto da prato, dove si possono trovare numerose piante come anemoni, orchidee. visiteguidate@ati5terre.it

Tradizioni secolari
Venerdì 6 settembre tour di Manarola e Riomaggiore. La guida del parco Nazionale porterà alla scoperta delle bellezze storico, artistico e culturali dei due borghi e lo spostamento da un paese all’altro avverrà con il treno. Il tour è di livello semplice in quanto non è prevista la percorrenza di sentieri da trekking. È comunque consigliato un abbigliamento comodo e l’uso di scarpe sportive. visiteguidate@ati5terre.it

Il Santuario di Montenero
Sabato 7 settembre, il percorso inizia percorrendo in salita via Colombo, la strada principale al termine della quale parte una mulattiera che risale la Valle del Rio Major. Durante la prima parte del percorso il paesaggio sarà caratterizzato da terrazzamenti coltivati a vite, proseguendo la salita, le aree coltivate lasciano spazio alla macchia mediterranea con lecci e pini marittimi. Una volta giunti al Santuario di Nostra Signora di Montenero, si aprirà un panorama straordinario, da un lato il promontorio di Punta Mesco e tutta la ripida costa delle Cinque Terre fino ad arrivare a Portovenere e all’Isola della Palmaria. visiteguidate@ati5terre.it

Visita a Luni
Sabato 7 e domenica 8 settembre le visite guidate saranno l’occasione per una visita ampia ed esaustiva all’area archeologica del sito. Colonia romana fondata nel 177 a.C., Luna, al massimo del suo splendore, si rivelava luccicante di marmo tanto da meritarsi la definizione di splendida civitas. Un’archeologa guiderà i partecipanti tra le strade della città, mostrando templi e domus patrizie, ma soffermandosi anche sui negozi e gli aspetti della vita comune e quotidiana.

Tra mito e storia
Domenica 8 settembre la guida del Parco porterà alla scoperta di Vernazza e Monterosso spiegando le origini e le caratteristiche dei due borghi per comprenderne i loro punti di contatto e le differenze all’interno di un territorio comune. Lo spostamento da un borgo all’altro verrà effettuato con il treno. È comunque consigliato un abbigliamento comodo e l’uso di scarpe sportive. visiteguidate@ati5terre.it

Birdwatching nella piana di Luni
Domenica 8 settembre, a scoprire la Piana di Luni, raccolta tra le Alpi Apuane, il Mar Ligure ed il Fiume Magra. Un territorio che rappresenta una vasta area pianeggiante agricola con canali e piccole aree allagate spesso circondate da canneti. Accompagnati da Pamela O’Shaughnessy, si procederà alla scoperta di questi ambienti e degli uccelli “di pianura”, che li caratterizzano: ardeidi, rallidi, passeriformi, rapaci ed altro. cea@parcomagra.it

Andar per erbe
Martedì 10 settembre, ci si dedica all’attività di Foraging, che consiste nel riconoscimento delle erbe spontanee del nostro territorio, adatte all’uso culinario. La guida mostrerà ai partecipanti queste erbe e ne farà sentire i profumi spiegando in quali ricette vengono maggiormente utilizzate nella cucina locale. visiteguidate@ati5terre.it

Trekking ed Escursioni

Dal Borgo del Solaro
Venerdì 6 settembre, appuntamento per una suggestiva passeggiata che ci condurrà dal cuore del borgo del Solaro fino al Colle del Parasio, immergendoci nella storia e nella cultura del territorio. Durante il percorso, si ammireranno le antiche fortificazioni antropizzate del quartiere e scoprire i resti dell’antico Castrum Bizantino sul Colle del Parasio. Gli amici dell’Associazione Culturale San Donato apriranno le porte dell’antica chiesa, offrendo la possibilità di visitare i resti del primo edificio di culto varazzino. Non perdere questa occasione unica di riscoprire le radici storiche del territorio! Solaro.

Storie al chiaro di luna
Venerdì 6 settembre, partendo da piazza Santa Caterina alle 20.45 e proseguendo sulla Via Beretta – la strada dell’Imperatrice – si partecipa a un trekking urbano; seguendo il racconto della storia del Finale, che avvolgerà i viandanti in un affascinante percorso che giungerà fino all’interno del Castel Govone, antico simbolo di tutto il finalese.

Finale Bagno di Foresta
Venerdì 6 settembre via dal caldo a mille metri di quota! Nel bosco di Pian dei Corsi raggiungiamo la Fossa del Lupo, uno dei luoghi dove si nascondevano i Partigiani, e poi fuori sentiero tra i faggi le Poltrone nel bosco, un’area relax naturale formata da due grandi alberi caduti (ma vivi). La faggeta è “magica” per la sua ombra e la freschezza dell’aria. Partenza alle 14.30 dal retro del Rifugio “La Casermetta” a Pian dei Corsi; termine per le 17.30 circa.

Visita al Priamar
Venerdì 6 settembre altro appuntamento con le visite guidate “Alla Scoperta del Priamàr Sotterraneo” Visita guidata gratuita al sotterraneo di Santa Caterina uno degli ambienti più suggestivi della fortezza di Savona. Presentarsi 15 minuti prima. È necessario scaricare, stampare, compilare e firmare la manleva da parte di tutti i partecipanti alla visita. Gruppospeleosavonese.it

Finale Ligure e il teatro Aycardi
Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 settembre visita al piccolo ed elegante teatro; gioiello architettonico nel cuore di Finalborgo, fu costruito in pieno periodo napoleonico, tra 1804 e 1806, negli spazi del preesistente collegio fondato da Giovanni Andrea Aycardi nel 1759. È quindi il più antico teatro ottocentesco con platea e palchi conservatosi in Liguria. Turismo.comunefinaleligure.it

Finale Ligure e il teatro Aycardi
Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 settembre visita al piccolo ed elegante teatro; gioiello architettonico nel cuore di Finalborgo, fu costruito in pieno periodo napoleonico, tra 1804 e 1806, negli spazi del preesistente collegio fondato da Giovanni Andrea Aycardi nel 1759. È quindi il più antico teatro ottocentesco con platea e palchi conservatosi in Liguria. Turismo.comunefinaleligure.it

I Ponti della val Ponci
Sabato 7 settembre trekking in una delle più suggestive valli fossili del Finalese, ai piedi dell’imponente Rocca di Corno. Lungo un’antica strada che presenta testimonianze del periodo romano (ponti, grotte e cave). Il sentiero inizia da Verzi, poco sopra Calvisio, e percorre l’antica Iulia Augusta, aperta da Augusto nel 13 a.C. per collegare il municipio romano di Vada Sabatia (Vado Ligure) con la Gallia meridionale. Risalendo la valle si incontrano 5 ponti romani, risalenti al I/II secolo d.C. Il primo è il Ponte delle Fate, ben conservato, poi seguono Ponte Sordo, quasi scomparso, e Ponte Muto, ben visibile con l’arcata a tutto sesto.

Celle, sentieri al tramonto
Sabato 7 settembre, per scoprire con la Protezione Civile i sentieri del nostro Comune, vivi con noi la natura ed i panorami che essa offre. La passeggiata terminerà presso la Cappella di Cassisi, per chi lo desidera ci sarà una grigliata di carne nel piazzale antistante. Ritrovo dalla chiesa di San Michele di Celle Ligure, rientro alla chiesetta di Cassisi.

Il cinema e Ferrania
Sabato 7 settembre ritorna il tour di archeologia industriale in Liguria, dedicato alla scoperta della nascita ed evoluzione dell’unico stabilimento di materiale fotosensibile italiano. Dagli albori a Cengio con la S.i.p.e. Società Italiana prodotti Esplodenti, fino alla Ferrania a Cairo Montenotte, contestualizzate all’interno della storia industriale novecentesca della Val Bormida. Le visite guidate verranno condotte ogni ultimo sabato del mese da una guida certificata di archeologia industriale. Ritrovo a Cengio davanti a Palazzo Rosso e inizio della visita; poi trasferimento al Ferrania Film Museum e al sito industriale Ferrania.

Pratorondanino
Sabato 7 e domenica 8 settembre riapre al pubblico il giardino Botanico di Pratorondanino. Quest’anno, oltre alle attività legate alle piante al giardino, i visitatori sentiranno parlare di anfibi: il laghetto e lo stagno sono ricchi di specie rare che verranno monitorate accuratamente garantendo loro una maggiore protezione. Inoltre, il giardino ospiterà i partecipanti alle escursioni organizzate in collaborazione con il Parco del Beigua che, partendo dal borgo di Campo Ligure, visiteranno il Museo della Filigrana e raggiungeranno il Giardino Botanico. Il giardino è stato creato e inaugurato nel 1983.

Anello della Bocchetta di Altare
Domenica 8 settembre alla scoperta di Altare, borgo dell’entroterra savonese posto in posizione strategica. A ridosso della Bocchetta di Altare, in passato era noto per il complesso di forti militari ottocenteschi conosciuto come Piazzaforte di Altare – un sistema difensivo composto da tre forti principali e diverse strutture minori annesse, a protezione del Basso Piemonte dalle minacce provenienti dalla costa ligure. Oggi è conosciuto soprattutto per essere il primo comune italiano dell’arco alpino: proprio la Bocchetta di Altare segna infatti la separazione tra Appennino ligure e Alpi Liguri, settore più meridionale della catena alpina. L’escursione si svolgerà lungo un percorso ad anello che si snoda nei dintorni della Bocchetta di Altare, toccando anche i ruderi del castello medievale e i forti Tagliata, Cascinotto e Tecci, e sarà arricchita da una golosa merenda a cura di I Dolci di Ary e Le Bontà del Belvedere.

Camminata dell’Amaretto
Domenica 8 settembre camminata non competitiva alla scoperta di Sassello. Prima di gustare i deliziosi amaretti ti aspettiamo per una bellissima camminata a Sassello… e poi potrai scoprire anche che cos’è il nordic walking. Il comune di Sassello, borgo famoso a livello internazionale per la produzione di amaretti, si trova nel cuore pulsante del Parco naturale regionale del Beigua.

Dove non si vedeva il cielo
Domenica 8 settembre, visita guidata al campanile medievale della chiesa di Santa Caterina in Finalborgo, con l’annesso convento trasformato in penitenziario nel 1864, consente di effettuare una salita esperienziale nel passato tra anguste e buie celle di rigore. Dopo essersi immersi nella dura atmosfera di un carcere ottocentesco ì, si raggiunge infine la sommità della torre da dove è possibile ammirare dall’alto Finalborgo e il circostante paesaggio del Finale.

In kayak con il geologo
Martedì 10 settembre appuntamento a Bergeggi. Tra tutte le nozioni, le logiche e le teorie proprie delle varie discipline geologiche, il concetto più rivoluzionario e determinante, pur nella sua semplicità, è certamente quello del tempo geologico: una sconvolgente immensità, un’affascinante prospettiva da cui osservare il nostro mondo e inquadrare la storia e il ruolo del genere umano. Durante un’escursione guidata in kayak l’esperto geologo e guida Andrea Alliri vi accompagna, attraverso un viaggio in questo tempo dilatato, alla scoperta dell’Area Marina Protetta.

Caccia al tesoro a Verezzi
Martedì 10 settembre, con partenza dal Carubba du Bungiurnu di via Acquedotto, caccia al tesoro con experience nel centro storico di Borgio Verezzi; evento nell’ambito del progetto comunale Viva il Borgo, per la valorizzazione del centro storico di Borgio. I centri storici del paese sono due e ben distinti: quello di Borgio si sviluppa nella parte bassa del comune, tutto intorno alla Chiesa Parrocchiale di San Pietro e alla relativa grande piazza, con il suo reticolo di suggestivi vicoli di acciottolato fra le case colorate. Al limitare orientale del centro hanno sede il Palazzo Comunale e la Biblioteca Civica, mentre ad ovest troviamo il Torrione. Visitborgioverezzi.it

Dal 6 all’8 settembre 2024
Noli è la Repubblica del Gusto

La cultura del cibo e della pesca nell’antica Repubblica Marinara. Alla XX edizione de La Repubblica del Gusto, in programma a Noli, sulla Passeggiate dei pescatori il 6, 7, 8 settembre, si potranno trovare gli stand con più di venti di presidi slow food e prodotti a km 0.
L’evento
La ventesima edizione è a cura dell’Associazione Pro Loco Noli APS, con il patrocinio della Città di Noli e dei presidi Slow Food – condotta del Savonese e Slow Food Albenga, Finale e Alassio.
Una pesca unica
La Repubblica del Gusto è anche un evento che racconta la storia e la cultura della pesca artigianale in Liguria.
Una vera particolarità dell’evento è senza dubbio la possibilità di assistere alla pesca sciabica, una tecnica di pesca molto antica e per pesce piccolo, usata sotto costa, in bassi fondali ed azionata manualmente. Due pescatori su un piccolo gozzo si allontanano nel golfo e stendono in acqua una grande rete a sacco. Sulla riva gli altri aspettano il segnale. Quando questo arriva, a riva si comincia a ritirare questa grande rete solo con la forza delle braccia.
Si potrà assistere alla pesca e consumare al momento il pescato di Noli.
Larepubblicadelgusto.it

Domenica 8 settembre 2024
Festa dell’Amaretto a Sassello

Per le vie del centro storico di Sassello l’8 settembre a partire dalle 14 la festa dedicata al celebre dolcetto. In piazza Concezione, apriranno gli stand delle fabbriche di amaretti: Virginia, amaretti Adr Spa-La Sassellese, Isaia e Biscottificio, amaretti Giacobbe, amaretti Panarello, amaretti antica pasticceria Jole. Inoltre, vi sarà uno stand davanti al Comune dove gli amaretti verranno fatti e cotti sul momento. Birra artigianale e focaccette allieteranno tutti i palati, mentre nei ristorantini della zona, noto anche per la raccolta di funghi porcini, ci saranno menù a tema nei ristoranti locali. Il Museo Perrando (dove si trova il museo etnografico dell’amaretto) e il Centro Visite di Palazzo Palazzo Gervino saranno aperti per tutto il pomeriggio. Per i più piccoli ci saranno il ludobus con alcuni laboratori. Info: Facebook.com

Dal 4 al 6 ottobre 2024
XXXII Festa nazionale del tartufo della Val Bormida a Millesimo

Con i suoi colori e soprattutto per i suoi sapori, la XXXII Festa nazionale del tartufo della Val Bormida di Millesimo è l’occasione migliore per vivere al meglio l’inizio della stagione autunnale in Liguria. Famoso per la sua caratteristica forma triangolare, per il suggestivo ponte della Gaietta e, ancor di più, per il tartufo, l’antico borgo medievale di Millesimo e il suo centro storico proporranno una serie di stand e iniziative in un weekend a portata di tutti, intenditori e non solo! L’evento è in programma dal 4 al 6 ottobre e porterà espositori, stand di street food, ristoratori convenzionati, concerti, spettacoli circensi, mostre, trekking, mercati, gare di ricerca al tartufo. Autentica perla protetta dalla natura della Val Bormida nella provincia più boscosa d’Italia, Millesimo uno dei Borghi più belli d’Italia, offre tutte le 9 varianti commestibili del tartufo, custodendo gelosamente la tradizione di ricerca, cavatura e tartuficoltura tramandata di padre in figlio sin da tempi antichissimi. Proprio questo legame con il territorio e con l’eredità del passato sarà il filo conduttore della XXXII Festa nazionale del tartufo della Val Bormida, edizione patrocinata dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) che inizierà ufficiosamente già giovedì 28 settembre e che offrirà anche spettacoli e un inedito teatro di strada per le vie del paese. Programma su: Facebook.com

Trekking ed Escursioni

La Sanremo di Italo Calvino
Martedì 3 e 10 settembre, trekking sulle orme di Calvino. Il grande scrittore Italo Calvino visse per 20 anni a Sanremo, in una villa circondata da piante. Si visterà Villa Meridiana dove abitò, poi ci si sposta nella città vecchia, che conosceva benissimo, per arrivare davanti al luogo dove frequentò il liceo e poi davanti al cinema Centrale ed alla scuola dove fece le elementari. La meta è uno dei luoghi che Calvino amava di più: il porto.

Il Porto e Santa Tecla
Giovedì 5 settembre visita guidata a Sanremo che fu, fino al 1753, il secondo porto della Liguria, dopo quello di Genova. Migliaia di marinai sanremesi solcavano i mari con molta maestria, tanto che un detto provenzale dice: “Li gens de San Remu navigou san remu”. Si visiterà l’antico quartiere dei marinai, i resti del molo antico, lo scalo degli idrovolanti, i resti di antiche botteghe e si parlerà della rivoluzione del 1753. Termineremo con la visita a Santa Tecla e della Mostra “Visioni d’arte”.

I Parchi di Sanremo
Giovedì 5 settembre visita guidata ai parchi di Sanremo e al Museo del Fiore; si ammireranno i giganteschi ficus, araucarie ed altre piante esotiche e non; dal parco di Villa Zirio a quello di Villa Ormond e poi alla scoperta del nuovo Museo del Fiore. Per comprendere che Sanremo è una città di Ville splendide come Villa Nobel, che fu residenza dello scienziato svedese Alfred Nobel inventore del più importante premio al mondo, o Villa Ormond con il suo parco lussureggiante.

Visita di Villa Nobel
Venerdì 6 settembreil sosia dello scienziato svedese intratterrà i visitatori conducendoli a visitare la bellissima residenza, dove soggiornò per 5 anni e dove ora si trova un piccolo museo che ricorda le invenzioni ed i vincitori dei premi Nobel. Si visiterà il piano terra, ed il primo piano con lo studio, luogo simbolo di questa villa. Andremo nel parco dove saranno illustrati i luoghi dove venivano condotti gli esperimenti, e sarà spiegata la presenza del cannone in giardino.

La chiesa di Triora
Da venerdì 6 a domenica 8 settembre riapre al pubblico la chiesa di San Bernardino a Triora, paesino dell’entroterra imperiese molto conosciuto come paese delle streghe. L’edificio religioso fu eretto agli inizi del 1400 in posizione strategica, lungo la via dei pellegrini che dall’Italia raggiungevano la Provenza e Avignone. Fu dedicato alla figura di San Bernardino, che proprio in quel periodo predicava lungo le strade dell’Italia e della Liguria, per pacificare una popolazione inquieta e molto bellicosa. Bernardino da Siena apparteneva all’Ordine dei Francescani e le sue predicazioni furono così importanti per lo spirito di conciliazione e di rinnovamento della vita religiosa dei comuni appena sorti, che il Papa Niccolò V lo proclamò Santo nel 1450.

Claude Monet a Bordighera
Sabato 7 settembre, facile passeggiata guidata, nei luoghi dipinti e frequentati da Claude Monet a Bordighera. La ricerca di nuovi motivi ispiratori, la straordinaria bellezza della natura in cui immergersi, tra magnifici giardini e colline ricchi di piante esotiche, estesi boschi di palme e olivi, la vibrante e intensa luce del Mediterraneo ispirarono il maestro dell’Impressionismo a compiere un viaggio di studio e ricerca a Bordighera e dintorni a gennaio del 1884; venuto per stare un paio di settimane si fermò 3 mesi e dipinse 38 quadri.

Tramonto sulla via Marenca
Sabato 7 settembre, trekking per godersi lo spettacolo del tramonto dalla via Marenca, tra il Monte Acquarone e il Monte dei Prati, sospesi tra la Valle Impero e la Val Prino lungo un itinerario ad anello che partirà e si concluderà presso il monumentale santuario dedicato a Maria Maddalena. Al termine puntata all’agriturismo Nonni Devia a Lucinasco per gustare i prodotti del territorio in una gustosissima e meritata cena tipica.

Apre l’Alta Via del Sale
Sabato 7 e domenica 8 settembre apre l’Alta Via del Sale è una spettacolare strada bianca ex-militare che collega le Alpi Piemontesi e Francesi al Mare Ligure, si snoda tra i 1800 e i 2100 metri di quota lungo lo spartiacque alpino principale presso il confine italo-francese, attraversando a mezzacosta, valichi alpini, tornanti e passaggi arditi. Il tracciato, interamente sterrato, collega in quota Limone Piemonte, in Provincia di Cuneo, e Monesi di Triora nella Liguria montana per una lunghezza totale di circa 30 km. Il transito è aperto nei mesi estivi, dopo lo scioglimento delle nevi, ed in autunno a pedoni, ciclisti e mezzi a motore (ad eccezione di alcuni giorni della settimana in cui la Via del Sale è riservata a soli pedoni e ciclisti.

Il museo Diocesano di Pieve di Teco
Sabato 7 e domenica 8 settembre, riapertura per il museo Diocesano dell’Alta Valle Arroscia all’Oratorio della Ripa di Pieve di Teco. Il complesso, oggi sito a margine del centro di Pieve di Teco. Gran parte delle opere esposte provengono dalla parrocchia di San Giovanni Battista; l’apertura del museo ha permesso di riportare sul territorio una serie di dipinti di grande valore, fra cui l’Ultima Cena del Piola. L’allestimento inserisce le opere in ambienti di eccezionale suggestione accresciuta dall’accostamento di epoche e stili diverse: la bellezza delle linee tre-quattrocentesche della chiesa gotica, dei suoi elementi architettonici in pietra nera, colonne, capitelli ricchi di elementi simbolici e volti apotropaici, e le residue pitture d’epoca.

Visita ai Giardini Botanici Hanbury
Sabato 7 e domenica 8 settembre si potranno visitare i celebri Giardini di Ventimiglia, sul promontorio di Capo Mortola a pochi chilometri dal confine francese. Un luogo lussureggiante che si estende su una superficie di circa 18 ettari circa. Il promontorio gode di un clima eccezionalmente mite; l’esistenza di microclimi differenti ha favorito la messa a dimora e l’acclimatazione di essenze provenienti da tutto il mondo. Visite guidate su prenotazione per gruppi presso il punto di ristoro sul livello del mare all’ombra dei pini. Dal 20 giugno i Giardini Botanici Hanbury sono lieti di ospitare, nelle sale del piano terra di Palazzo Hanbury, l’esposizione di Hella Kalkus “Botanica” alla quale potranno accedere tutti i visitatori muniti di biglietto d’ingresso ai Giardini. Giardinihanbury.com

Villa Faravelli
Domenica 8 settembre una visita accompagnata alla collezione permanente del museo, per scoprire la Villa e le opere in essa contenute. Villa Faravelli, circondata da un ampio parco, è un gioiello dell’architettura degli anni ’40 costruito per volere dell’industriale Umberto Faravelli. Nel 2016 la villa storica diventa residenza della Collezione di arte contemporanea dell’Architetto genovese Lino Invernizzi, lascito alla città dalla vedova Maria Teresa Danè. La donazione comprende una settantina di opere dei protagonisti del panorama artistico italiano e internazionale della seconda metà del ‘900. museiimperia@solidarietaelavoro.it

Alla cattedrale di Ventimiglia
Domenica 8 settembre visita guidata nel centro storico della città di confine. Il tour di Ventimiglia Alta si snoda attraverso i principali monumenti: la cattedrale dell’Assunta con il suo battistero a pianta ottagonale, l’oratorio dei Neri, la chiesa di San Michele, la via Garibaldi con i suoi palazzi nobiliari del Rinascimento. Su richiesta, possibilità di ingresso alla Biblioteca Aprosiana, la più antica biblioteca pubblica della Liguria.

Da Gola di Gouta al monte Lega
Domenica 8 settembre, partenza dall’ex Rifugio Gola di Gouta, per addentrarsi nel territorio del Parco Alpi Liguri. Si percorrerà una buona parte di sentiero sterrato, e ci avviamo verso il Monte Lega, dove si visiterà il forte risalente alla Seconda guerra mondiale. Dopo il pranzo all’ombra del bosco, si scende a vedere una antica quercia, dichiarata “albero monumentale”, che si stima abbia circa 500 anni! Un vero monumento naturale!

Fino al 5 settembre 2024
61° Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo

Il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo è una delle manifestazioni culturali di spicco della Liguria, affermata a livello nazionale e mondiale. Fondato nel 1964 dal grande violinista, camerista, direttore d’orchestra e didatta Sándor Végh, da 60 anni porta a Cervo, in un borgo sospeso tra il mare e la collina i più grandi interpreti della scena musicale contemporanea. I concerti si tengono sul magico sagrato della Chiesa dei Corallini, luogo unico e suggestivo, con una sorprendente acustica, cui si alternera il Parco del Ciapà, meraviglioso angolo di macchia mediterranea immerso nella natura.
Il Programma
In cartellone, oltre ad un repertorio cameristico di altissimo livello, appuntamenti dedicati al jazz, al teatro, ai più piccoli e alla musica d’autore. Il 12 luglio apertura in Piazza dei Corallini, nel segno dell’universo poetico di Lucio Battisti con “Pensieri e Parole“, spettacollo in sinergia con il Club Tenco, che riunirà cinque grandi musicisti di jazz : Javier Girotto (sax), Fabrizio Bosso (tromba), Rita Marcotulli (pianoforte), Furio Di Castri (contrabbasso) e Mattia Barbieri (batteria), cui si aggiunge la voce di Peppe Servillo.
Ma molte le stelle del jazz a Cervo 2024: tra i tanti, il 28 luglio, al Parco del Ciapà, farà capolino “Travessu“ dell’organettista e compositore sardo Pierpaolo Vacca, il 30 luglio, Piazza dei Corallini toccherà ad Amaro Freitas, giovane artista brasiliano, mentre il vocalist jazz GeGè Telesforo tornerà il 16 agosto alle origini con “Big Mama Legacy“. E sarà poi soprattutto la musica da camera la grande protagonista con un programma in molteplici tappe al 61° Festival di Cervo, tra tutte quella del duo formato da Simon Zhu, 1° Premio al Concorso Violinistico Internazionale “Premio Paganini” di Genova, e Valentina Messa (26 luglio). Programma completo su Cervofestival.com

Dal 6 al 8 settembre 2024
16° HAT Sanremo Sestriere

La HAT Sanremo – Sestriere 2024 si correrà dal 6 al 8 settembre. Chiamata anche Hardalpitour, è la regina degli eventi Adventouring internazionali: un viaggio/cavalcata attraverso le Alpi di Liguria e Piemonte per tutti gli appassionati di Enduro e si prepara a festeggiare i suoi sedici anni. Con un percorso che si snoda tra strade sterrate e a fondo naturale, attraversa paesaggi mozzafiato e panorami incredibili, con l’atmosfera dei grandi rally internazionali ma anche quella di una grande festa. Si svolge in autonomia, su un percorso di oltre 900 km, con controlli orari di passaggio e segreti, tratti da percorrere senza traccia GPS; ogni partecipante valuterà liberamente i tracciati forniti, potrà fermarsi per riposarsi nei punti di ristoro dislocati lungo tutto il percorso, partendo da Sanremo per arrivare alla meta di Sestriere. L’edizione 2024 avrà un primo tratto nell’entroterra ligure, attraverso i comuni di Bajardo, Apricale e Pigna e anche nuovi tratti nelle Vie Marenche. Numerose le categorie incluse nel regolamento, dalle New Vintage (dal 1994) alle Extreme, dedicata ai più ardimentosi. Nutrita anche la presenza femminile. Website: Hatseries.com

Da mercoledì 11 a domenica 15 settembre 2024
Vele d’epoca a Imperia 2024

Tappa obbligatoria per gli eventi velici più prestigiosi della Liguria e del Mediterraneo, Vele d’Epoca dal 11 al 15 settembre 2024, raccoglie a Imperia le protagoniste delle principali regate classiche del Mare Nostrum. Migliaia gli appassionati e i curiosi che in approderanno nella città di Edmondo de Amicis. La manifestazione coninvolgerà le due anime di Imperia, Oneglia e Porto Maurizio, da mercoledì 6 a domenica 10 settembre, per un’esperienza indimenticabile tra vele, mare, sapori e colori. In ogni edizione sono prevista competizioni per scafi d’epoca delle diverse categorie dagli yacht, in legno o metallo, costruiti fino 1950 (categoria Epoca), fino al 1976 (categoria Classici) e tra il 1970 e il 1984 (categoria Classic IOR), nonché le imbarcazioni “Spirit of Tradition” con massimo dieci metri complessivi di scafo, agli yacht di classe internazionale 8mR.
Numerosi gli eventi collaterali legati alla manifestazione sportiva vera e propria, dalle diverse mostre a tema ai tradizionali “fuochi a mare” e all’immancabile parata delle partecipanti. Da non perdere anche l’occasione di assaggiare le prelibatezze locali, dalla “Pissalandrea”, versione imperiese della famosa Sardenaira, ad un tozzo di Carpasina intriso d’olio, vero oro dell’intero territorio imperiese. Info: Veledepoca.com